Prorogata la scadenza del bando “Cambio rotta”. Percorsi di contrasto alla devianza minorile

In Italia si registra una crescita costante del numero di episodi di devianza giovanile e di comportamenti antisociali commessi da gruppi di adolescenti e giovani in spazi pubblici. Tra i vari fattori di rischio, che hanno portato a un aumento dei reati commessi in gruppo, fenomeno mediaticamente definito “baby gang”, si sottolineano l’assenza della famiglia o di adulti di riferimento, l’esposizione continua a modelli violenti o l’essere stato vittima a propria volta di violenza, nonché la necessità di vedere riconosciuta la propria identità all’interno di un gruppo. Un fenomeno trasversale ai contesti e alle estrazioni sociali: interessa giovani che appartengono ai ceti sociali più bassi o a famiglie disagiate, ma anche ragazzi ‘di buona famiglia’ apparentemente meno problematici, che possono diventare antisociali e violenti soprattutto per mancanza di valori positivi e di validi modelli sociali forniti dagli adulti.

Il bando Cambio rotta promosso da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, si propone di sostenere interventi socio-educativi rivolti a minori tra i 10 e 17 anni di età segnalati dall’Autorità giudiziaria minorile e già in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni (USSM) o ai servizi sociali territoriali, in particolare per reati di gruppo, oppure in uscita da procedimenti penali o amministrativi.

Verranno promosse iniziative mirate a contrastare il fenomeno della devianza minorile attraverso la sperimentazione di soluzioni innovative e integrate che combinino efficacemente percorsi individualizzati e il lavoro centrato sulla relazione come risorsa, valorizzando le capacità personali e lo scambio di esperienze tra pari. Per contrastare efficacemente il fenomeno, sarà necessario prevedere un percorso comune che metta in rete gli Enti del Terzo Settore, gli organismi della giustizia minorile e i servizi sociali territoriali, le famiglie, la scuola e gli enti di formazione. Dovrà essere coinvolta tutta la ‘comunità educante’, compresi i gruppi di coetanei, con azioni nei luoghi di ritrovo dei ragazzi nei quartieri considerati particolarmente a rischio.

Il fenomeno della devianza minorile interessa ogni anno migliaia di minori. I ragazzi e i giovani adulti interessati da procedimenti penali avviati dall’Autorità Giudiziaria Minorile e in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni del territorio italiano sono circa 20.000 l’anno. Si tratta di minori per la maggior parte italiani (74%) e maschi (89%), per circa il 40% composto da ragazzi di 16-17 anni. Per quanto riguarda gli illeciti, si registrano soprattutto reati contro il patrimonio (45%), in particolare furti e rapine, ma anche reati contro la persona (25%), con una prevalenza di lesioni personali e minacce.

La scadenza del bando, che mette a disposizione complessivamente 15 milioni di euro, a causa dei disagi provocati dal coronavirus è prorogata al 29 maggio 2020, per permettere a tutte le organizzazioni e gli enti interessati di presentare le proposte di progetto.

I progetti devono essere presentati esclusivamente on line, tramite la piattaforma Chàiros su www.conibambini.org, e potranno avere una dimensione regionale o interregionale. In quest’ultimo caso, l’intervento potrà essere localizzato in più di una regione ma all’interno di una sola area geografica (Nord, Centro, Sud e Isole). I progetti, come i precedenti selezionati da Con i Bambini, prevedono l’introduzione della valutazione di impatto, ovvero una valutazione complessiva dell’efficacia delle azioni realizzate.

Di seguito è possibile scaricare due facsimili che riportano i principali formulari da compilare sul portale Chàiros. La sezione finalità/risultati verrà attivata nelle prossime settimane.

FORMULARIO Progetti interregionali

FORMULARIO Progetti regionali

Testo del bando Cambio rotta


Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.

Con i Bambini ha pubblicato ad oggi sei bandi (Prima Infanzia 0-6 anni, Adolescenza 11-17, Nuove Generazioni 5-14 anni, Un passo avanti, Ricucire i sogni e Cambio rotta), selezionando complessivamente 355 progetti in tutta Italia, con un contribuito di circa 281 milioni di euro. Gli interventi coinvolgono oltre 480.000 bambini e ragazzi, insieme alle loro famiglie, che vivono in condizione di disagio, interessando direttamente circa 6.600 organizzazioni, tra Terzo settore, scuole, enti pubblici e privati.

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