Le Educazioni Sentimentali. Il nuovo corso didattico del Prof. Antonio Faeti

Si aprono martedì 1 luglio 2014 le iscrizioni all’VIII Corso didattico del Prof. Antonio Faeti, che ha scelto come tema e titolo di questa edizione Le Educazioni Sentimentali.

Iniziata nel 2007 per volere del Prof. Roversi-Monaco, allora Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, che continua a promuovere e sostenere l’iniziativa con la presidenza del Dott. Leone Sibani, l’attività di alta formazione a cura del Prof. Faeti ha riscosso un enorme e crescente successo da parte dei cultori e degli appassionati del settore, sino ad ottenere il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e il riconoscimento dell’Ufficio Scolastico Territoriale con decreto del Ministero dell’Istruzione quale attività di formazione e aggiornamento di interesse per la comunità scolastica.
I corsi trattano in maniera approfondita le tematiche forti del Prof. Faeti quali la fiaba, la letteratura per l’infanzia, l’immaginario, il fantastico, la storia dell’illustrazione, l’alta narrativa italiana e internazionale, lo sviluppo della creatività.

Introduzione al corso del Prof. Antonio Faeti

Quello lanciato da Umberto Galimberti qualche tempo fa*, era proprio, nei toni e nei contenuti, un appello accorato. A parere del famoso intellettuale non c’è più nessuno che si occupi davvero dell’EDUCAZIONE SENTIMENTALE dei giovanissimi. E, purtroppo, seguendo un poco i “telegiornali” si può solo – con grave sofferenza – essere d’accordo con lui. Pertanto, l’ottava edizione del corso, non solo fa proprie in senso pieno le considerazioni di Galimberti, ma compie anche l’azzardo swiftiano di fornire una MODESTA PROPOSTA.
A partire dal classico testo di Flaubert, nel quale due amici fanno i conti con la loro educazione sentimentale, saranno proposti venticinque romanzi che devono porsi come possibili itinerari pedagogici. In essi si avverte sempre che gli autori intendono descrivere il compiersi di un’educazione sentimentale, pur nella conclamata differenza di epoche, di stili di vita, di modelli antropologico-culturali.
Si spera così, proprio presentando tante occasioni, di contribuire a debellare il pessimismo che non può inibire se non presentando i disastri di cui i media ci rendono partecipi. In momenti dolorosi e in epoche rimpiante perché definite “belle”, in tempo di pace e fra gli orrori delle guerre, mentre opprimono varie dittature o sorgono le albe della libertà, si può realizzare un’educazione sentimentale. Proprio come mirabilmente narra Flaubert, non c’è nulla di semplice, di prevedibile, di pigro, di scontato, in una autentica educazione sentimentale.
I romanzi scelti e proposti sono tutti accomunati dal dolore che inevitabilmente si trova in ogni condizione umana. L’educazione sentimentale è prima di tutto una presa di coscienza, poi si scruta entro un itinerario comunque difficile, aspro, complicato. E si ottiene quel risultato che sta a cuore a Galimberti come a noi tutti.

Prof. Antonio Faeti

* Come si impara l’educazione sentimentale? di Umberto Galimberti
D La Repubblica n. 855, 31 agosto 2013


Modalità di iscrizione

Il corso è gratuito e a numero chiuso.
Per iscriversi è necessario:
1) presentare formale richiesta all’indirizzo corsi.faeti@genusbononiae.it;
2) allegare il proprio curriculum e i dati personali;
3) allegare una motivazione scritta per cui si desidera essere ammessi al corso.
Saranno accettate le iscrizioni entro e non oltre il 14 settembre 2014 fino ad esaurimento dei 100 posti disponibili (su un media di 350/400 domande di partecipazione che si raggiungono ogni anno). Il corso è aperto a tutti ma verrà data precedenza a coloro che si stanno formando o specializzando sulle tematiche proposte, a insegnanti ed educatori, considerando l’ordine di arrivo delle richieste.

Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza a fronte di un numero di presenze non inferiore all’80% (20 su 25).


Norme per la partecipazione

Le lezioni si svolgono presso la Biblioteca d’Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale (via N. Sauro, 20/2 – Bologna) dalle 17.30 alle 19.30 con cadenza settimanale. L’uscita anticipata dalle lezioni dovrà essere comunicata preventivamente tramite e-mail o telefonata alla segreteria del corso. Le firme di presenza saranno registrate alla fine di ogni lezione. In caso si verifichino tre assenze consecutive non giustificate l’iscrizione decade automaticamente per dare spazio ad eventuali altri interessati in lista d’attesa. La prima delle 25 lezioni del Corso si terrà il 21 ottobre 2014 e sarà dedicata naturalmente a Gustave Flaubert e alla sua opera L’educazione sentimentale.


Segreteria e informazioni

telefono 051 2754256
gemma.tampellini@fondazionecarisbo.it
corsi.faeti@genusbononiae.it

Scarica il PDF del corso 2014-2015 Le Educazioni Sentimentali

Share